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Convitto Nazionale "P. Colletta" Avellino
scuola primaria - scuola secondaria di I grado - licei

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Scuole
Orari segreteria

Uffici personale, didattica e contabilità

Lun  – Ven dalle 11:00 alle 12:00

Uffici personale e didattica

Lun – Mer dalle 15:30 alle 16:30

Uffici personale, didattica e contabilità

Giovedì dalle 15:30 alle 16:30

Ufficio didattica, sportello riservato agli alunni del triennio della scuola secondaria 2° grado

Venerdì dalle 16:30 alle 17:30

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La storia

Il Convitto Nazionale “Pietro Colletta” ha sede in un edificio storico della città di Avellino, nella parte alta del Corso Vittorio Emanuele, di fronte alla Villa Comunale, parco pubblico che discende dal vecchio Orto botanico, istituito dalConsiglio Provinciale del Principato Ultra nel 1819.

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È sorto come “collegio reale di Avellino”, nella provincia del Principato Ultra, in seguito alla legge firmata da Giuseppe Bonaparte ed entrata in vigore nel 1818, secondo cui in ogni provincia del Regno di Napoli doveva sorgere un “collegio reale”. Fu costruito lungo l’antico “viale dei pioppi”, attuale Corso Vittorio Emanuele. I lavori cominciarono nel 1819 e durarono diversi anni: l’edificio fu inaugurato il 1° dicembre 1831. L’ordinamento degli studi prevedeva sei cattedre: lingua italiana, latinità media, latinità sublime, retorica, filosofia, matematica e fisica.

Regio liceo ginnasio e convitto nazionale

Per decisione di Ferdinando II di Borbone, nel 1838 vi fu istituita la prima cattedra di diritto pubblico e nel 1853 fu affidato ai Padri Scolopi. Dal 1857 al 1861 fu sede universitaria.
Nel 1861, il collegio reale della città di Avellino, divenne “Regio liceo ginnasio e convitto nazionale”. Nello stesso anno fu sottratto ai Padri Scolopi e preso in consegna dall’Ispettore alla Pubblica Istruzione del Regno d’Italia, Luigi Settembrini. Il 4 marzo 1865, convitto nazionale e liceo vennero intitolati a “Pietro Colletta”.

Il convitto è sempre stato polo della vita culturale in provincia. Tra i nomi illustri che si sono formati nell’istituzione ricordiamo: Antonio La Penna, Attilio Marinari, Dante della Terza, Giovanni Barra, Dante Troisi, Nicola Vladimiro Testa, Alfredo De Marsico, Alfonso Rubilli, Guido Dorso, Giovanni Pionati, Enrico Cocchia, Antonio Maccanico, Vincenzo Cannaviello, Enrico Capozzi, Serafino Soldi.
A partire dall’anno scolastico 1994/95 è stata sospesa la formula convittuale della residenzialità, sostituita dall’organizzazione semiconvittuale.

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Attualmente al Convitto Nazionale sono annesse la Scuola Primaria, la Scuola Secondaria di Primo Grado, il Liceo Classico tradizionale ed il Liceo Classico Europeo.

Il Liceo Classico Europeo è stato attivato al Convitto Colletta a partire dall’a.s. 1995-96.

Il Liceo Classico Europeo è stato attivato al Convitto Colletta a partire dall’a.s. 1995-96. Esso ha preso le mosse dal trattato di Maastricht ed intende rispondere all’ esigenza di superare i “particolarismi nazionali” per costruire una “coscienza europea” .

L’istituzione continua a svolgere il suo ruolo di prestigio nella formazione dei giovani irpini. Forte delle solide radici del suo glorioso passato, volge il suo sguardo al futuro in una dimensione europea e globale per la formazione delle nuove classi dirigenti.